La Riserva marina delle Isole Tremiti ha compiuto trentanni nel 2019
Quello delle Tremiti è un arcipelago composto da cinque isole di dimensioni ridotte, molto vicine tra loro. Sono situate nel mare Adriatico, di fronte alla penisola del Gargano. Un paradiso naturale che può essere raggiunto in traghetto dalla costa pugliese, prenotando online dal sito web Traghetti Isole Tremiti e che può essere visitato anche in un solo giorno.
Secondo la leggenda, su queste coste l’eroe greco Diomede fu sepolto dopo i suoi vagabondaggi nel mare Adriatico alla fine della guerra di Troia, e questo è il motivo per cui le Tremiti sono anche chiamati “Isole Diomedee“. Ma vediamo insieme cosa fare e vedere una volta raggiunte le Isole Tremiti.
Circumnavigare le isole
La prima cosa da fare è la circumnavigazione delle isole, che può essere fatta in motoscafo o in pagaia. Numerosi sono i tour partono ogni giorno dal porto turistico di San Domino e San Nicola, che costeggiano la splendida costa di Caprara, San Nicola, San Domino e Cretaccio. La circumnavigazione dura almeno un’ora e mezza e comprende due soste di immersione.
Visitare l’isola di San Nicola
Sull’isola di San Nicola, i visitatori possono ammirare la Fortezza e l’Abbazia di Santa Maria per scoprire di più sulla storia delle Tremiti. In effetti, la storia di questa isola è strettamente legata all’arrivo dei monaci benedettini sull’arcipelago, quando fondarono l’Abbazia e costruirono gran parte della città. Qui c’è un sito archeologico che risale a molti secoli fa che ospita tra l’altro un grande serbatoio utilizzato per raccogliere l’acqua piovana (denominato Vasca di San Nicola) e la tomba dell’eroe greco Diomede.
Visitare l’isola di San Domino
A soli 500 metri dall’isola di San Nicola si trova la verdeggiante San Domino, che è la più grande del gruppo e possiede la maggior parte delle infrastrutture turistiche. Questo è il luogo dove la maggior parte dei traghetti fa scalo e dove si trovano tutti (tranne uno) degli alloggi notturni delle isole. Il perimetro di 7 km quadrati di San Domino è una serie di incantevoli insenature, anche se solo alcune sono spiagge sabbiose, che rendono il nuoto meraviglioso. Sebbene molte delle calette siano raggiungibili a piedi, il modo migliore per scoprire i tesori costieri di San Domino è in barca.
Visitare l’isola di Caprara
Caprara, appena poco a nord di San Nicola, è generalmente considerata la terza ed ultima isola delle Tremiti (le altre, Cretaccio e Pianosa, sono generalmente considerate come semplici scogli o affioramenti rocciosi). Sebbene disabitata, le sue formazioni rocciose uniche la rendono una destinazione molto popolare per i navigatori e i nuotatori.
Il Cretaccio è uno sperone di argilla tra i porti di San Domino e San Nicola, mentre Pianosa, che è situata a circa 20 km a nord-est di Capraia, è una piattaforma desolata dove solo i gabbiani si posano.
Dal 1989, quella delle Isole Tremiti è considerata Riserva Marina protetta.