Come essere primi su Google
Ecco una guida che illustra concretamente i primi passi da seguire per chi ha aperto un nuovo sito web online e vuole avviare un buon posizionamento SEO sui motori di ricerca ed ottimizzazione per il suo sito sui motori di ricerca. La guida in basso raccoglie ed illustra alcuni tra servizi SEO e strumenti gratuiti reperibili online per verificare e posizionare un nuovo sito web. Ho deciso di scrivere questa guida, per aiutare i siti web ad avviarsi verso un buon posizionamento nei motori di ricerca grazie ad i consigli di un consulente esperto SEO, in pochi passi, e senza spese.
Le tecniche sono pressoché simili per tutti i motori di ricerca: in Italia Motori di ricerca significa Google.
Alcuni dei tool raccomandati:
Google Analytics – Il primo passo da seguire è creare un account Google Analytics, ottenere un codice / ID di monitoraggio, ed inserirlo nel proprio sito verificandone così la proprietà. Per chi ha un sito in Word Press, basta inserire tale codice in Admin – Opzioni Tema – Strumenti Webmaster – Tracker Statistiche Sito. In generale, comunque, esistono diverse guide online per verificare Analytics sul proprio sito, adatte ad ogni esigenza.
Google Webmasters Tools – Il secondo passo è quello di iscriversi a Google Webmasters Tool e di collegarvi il proprio sito, validandone la proprietà. In questo modo si verifica con Google che il sito appartiene effettivamente al proprietario dell’account Webmasters. Questo ottimo strumento è tra i più efficaci per il posizionamento di un sito. Per gli utenti WordPress, ecco un ottimo video su come verificare il proprio sito in Google Webmasters Tools. Dopo la verifica, all’interno di Google Webmasters si possono trovare ottimi strumenti SEO gratuiti per migliorare il proprio sito ed il posizionamento online. Si può richiedere anche una stima dei costi e dei prezzi del posizionamento grazie ad un preventivo per la SEO di un sito web in modo da capire quanto costa portare un sito in prima pagina su Google.
Sitemap – Una volta collegato verificato il proprio sito con Google è buona regola per una corretta ottimizzazione inviare a Google una Sitemap del sito. Per chi non sapesse come crearne una, un ottimo sito che permette di creare sitemap online in pochi secondi è xml-sitemaps.com. Una volta creata, la si può testare ed inviare a Google attraverso Google Webmasters.
Iscrivere il Sito a DMOZ sarebbe un altro passo importante per posizionarsi, in quanto questa directory di siti web è presa in considerazione dalla maggior parte dei motori di ricerca, e permette di dare più affidabilità al proprio sito e renderlo più “attraente” per le ricerche. E’ bene comunque leggere prima questa guida, in quanto DMOZ ha criteri selettivi nella scelta dei siti da inserire nella sua open directory project (odp).
Favicon – Se ancora non è stata inserita nel sito, è importante inserire una favicon (ovvero l’icona che rappresenta il vostro brand ed è presente in ogni pagina del sito), in quanto è considerata negli algoritmi di ricerca ed è da tenere in conto. In questa guida è spiegato come creare una favicon in wordpress, ma online vi sono guide adatte a tutte le esigenze. E’ infatti molto probabile che i motori di ricerca utilizzino anche questo fattore per stabilire la posizione di una pagina tra i risultati di ricerca.
Ridimensionare le immagini del sito – Altro passo importante per salire di posizione è quello di ridimensionare ed alleggerire le immagini del proprio sito, così da velocizzarne il caricamento delle pagine ed essere indicizzato meglio dai motori di ricerca all’interno del web. Inoltre uno dei fattori determinanti per la bounce rate (ovvero il tasso di rimbalzo, di utenti che entrano nel sito e vi escono dopo pochi secondi) è proprio la sua velocità (che dovrebbe aggirarsi tra 0,5 e 2 secondi). Un buon strumento per ridimensionare le immagini è Webresizer.