Il Monte Capanne all’Isola d’Elba
Con i suoi mille metri di altezza sul livello del mare, il Monte Capanne è il punto più alto dell’Isola d’Elba nonché un ottimo luogo per una visuale completa sulle isole dell’Arcipelago Toscano. Dopo aver quindi raggiunto l’Isola d’Elba in traghetto, prenotando online sul portale Traghetti Isola d’Elba e dopo averla esplorata in tutto il suo splendore, offerto in qualsiasi mese dell’anno, potrete quindi avviarvi verso “la conquista” del Monte. Ecco tutto quello che c’è da sapere per organizzare un’escursione sul Monte Capanne.
Le caratteristiche del Monte Capanne
Il Monte Capanne è sicuramente il punto più alto di tutta l’isola in quanto raggiunge l’altezza di 1019 metri sul mare. La sua composizione è di natura sostanzialmente rocciosa: con l’erosione dovuta al vento e all’acqua nel corso dei secoli, in alcune zone della salita si possono incontrare delle conformazioni pietrose dalle forme davvero particolari.
Le pendici del monte, soprattutto più in pianura, sono caratterizzate da una vegetazione tipica della macchia mediterranea. Ciò contribuisce a renderlo l’habitat naturale per molte specie animali e vegetali come i mufloni oppure le delicate orchidee.
Il suo nome molto curioso deriva probabilmente dalle tipiche abitazioni, le capanne appunto, che i pastori del luogo costruivano lungo le pendici del Monte per trovare riparo la notte. Un’antica leggenda vuole che le acque delle sorgenti presenti sul Monte arrivino direttamente dalla Corsica tramite condotte naturali al di sotto del mare.
Cosa fare sul Monte Capanne
Il Monte Capanne è l’unico luogo in tutta l’Isola d’Elba capace di regalare un panorama mozzafiato che abbraccia tutto il golfo. Dalla sua sommità, infatti, si possono vedere le isole di Capraia, Pianosa, Montecristo e Gorgona ma nelle giornate più nitide si distingue perfettamente anche la Corsica.
Il Monte è amato da turisti e residenti per la possibilità di fare trekking e scoprire le bellezze delle sue pendici, di origine rocciosa, che nascondono una flora e una fauna molto ricche. Sulla sua cima si può fare anche birdwatching, alla scoperta di alcune specie di volatili che si trovano quasi esclusivamente qui, come i rapaci che negli anfratti del monte fanno il loro nido.
Nella stagione autunnale, nei boschi di lecci che costeggiano le pendici della montagna, si possono raccogliere oltre duecento tipologie di funghi. Molto apprezzata la specie di fungo porcino nero, protagonista anche di tante sagre e degustazioni che vengono organizzate in varie località alle pendici del Monte Capanne.
Come raggiungere il Monte Capanne
Raggiungere il Monte Capanne non è affatto difficile ed è un obiettivo alla portata di tutti i visitatori. Per gli appassionati di trekking e per quelli che non si spaventano di fronte ad una lunga camminata, il consiglio è quello di raggiungere il Monte Capanne a piedi, sfruttando uno dei tantissimi sentieri chiamati mulattiere poiché nei secoli passati erano percorsi esclusivamente in groppa ai muli. Periodicamente durante l’anno è possibile partecipare a visite guidate (molte sono anche gratuite, soprattutto durante il Festival delle Camminate) che portano fino in cima al monte.
Per quelli che invece non se la sentono di camminare l’alternativa valida è la cabinovia che in pochi minuti porta direttamente sulla sommità del Monte. La stazione di partenza si trova a Marciana, le cabine sono per due persone e una volta arrivati in cima, oltre a godere di un ottimo panorama, si può programmare una sosta ristorativa nella locanda del rifugio dove c’è un bar e una tavola calda.