Lavori stradali: normative di sicurezza
In Europa, generalmente i lavori stradali vengono segnalati oltre che dai cartelli, anche dalla segnaletica disegnata sull’asfalto che è di colore giallo. Anche i coni catarifrangenti che si trovano sulle strade della Francia, del Portogallo o della Spagna, invece di essere bianchi ed arancioni, hanno il giallo al posto del bianco. Le norme di sicurezza, soprattutto nei paesi fuori dall’Italia, sono più rigide ed i tempi di ripristino di una falla oppure di un muro che è crollato, sono più immediati. Le regole imposte vengono seguite più alla lettera.
I cartelli stradali che indicano la presenza di lavori in corso sono simili a quelli italiani, anche se la scritta in inglese è: ”Men in progress” oppure “Men at work”. Trattandosi di mansioni molto pericolose, visto che gli operai lavorano in ambienti particolari, come: l’interno di una voragine, un fosso adiacente un’ autostrada, sopra un ponte ancora da finire, eccetera, in Italia, l’INAIL, che si occupa dell’infortunio dei lavoratori, ha creato un Testo unico sulle norme di sicurezza in strada. Tra queste leggi, è prevista anche quella che deve salvaguardare il lavoratore dai rumori assordanti, come quelli che può sprigionare una trivella oppure dalle schegge che possono finire negli occhi di uno di loro, mentre si taglia un tubo. Nel primo caso, l’operaio deve indossare delle cuffie appositamente create per questo motivo, mentre nel secondo, una maschera in plexiglass.
Inoltre, sulla base di quanto detto sopra, i lavori stradali devono essere accuratamente segnalati dai cartelli stradali, soprattutto quanto gli operai sono al lavoro e stanno provvedendo alla messa in sicurezza con l’installazione di barriere stradali del cantiere. Queste leggi devono essere seguite come e forse anche più di quelle che dovrebbe far rispettare un avvocato, visto che qualora questi accorgimenti non trovassero fondamento, si metterebbe in pericolo non solo la vita degli operai del cantiere, ma anche quella dei pedoni, degli automobilisti e de motociclisti.
Un aiuto non indifferente è rappresentato anche dai cartelli che indicano i limiti di velocità; si può far caso che vengono posti appositamente questi già ad una distanza di circa un chilometro con numeri decrescenti, man mano che ci si avvicina sempre di più al luogo dove si sta eseguendo il lavoro. Sulle autostrade, principalmente, quando avviene qualcosa di importante, come: la caduta di un albero sulla strada oppure una voragine improvvisa, viene chiusa direttamente la via e vengono posti dei cartelli per eventuali deviazioni su altre strade. Il tutto spesso avviene alla presenza di un’ auto delle forze dell’ordine che aiuta a non creare ingorghi.