Pulire casa senza stress con i robot aspirapolvere
L’avvento delle tecnologie e, in particolare, quella dell’Internet of Things e degli elettrodomestici automatizzati, ha apportato delle modifiche radicali a qualsiasi mercato. Quello della pulizia in casa non è un’eccezione e possiamo quindi contare, adesso, sulla presenza commerciale dei “robot aspirapolvere”.
Sono una realtà che si è affacciata nelle case dei più curiosi già vent’anni fa, ma che adesso, anche grazie all’interazione con altri dispositivi interni alle case (come Alexa, o altri dispositivi intercomunicanti fra loro) ha ormai preso piede definitivamente, sviluppandosi moltissimo in tempi davvero brevi e costituendo ormai una soluzione pratica ed efficiente a situazioni dove le pulizie in casa diventano una faccenda da incastrare in mezzo molti impegni, o semplicemente estremamente tediosa.
Cosa sono i robot aspirapolvere
A questo punto è necessario spiegare meglio cosa sia un robot aspirapolvere. Come il nome suggerisce, sono degli elettrodomestici automatizzati con funzione di aspirapolvere. Vengono chiamati robot in quanto, oltre che ad avere delle programmazioni specifiche per reagire a determinate situazioni, come un dislivello sul pavimento, un ostacolo lungo il percorso o dei materiali non adatti ad essere aspirati, possono essere programmati tramite funzioni specifiche per, ad esempio, passare più volte in un punto particolarmente ostico, o attivarsi a una specifica ora del giorno, o persino attivare o meno le funzionalità aggiuntive di lavaggio pavimenti o simili.
Questi robot sono dotati spesso non solo d’impianti di aspirazione, paragonabili a seconda del modello ai concorrenti “manuali” sia a livello di potenza che di adattabilità, ma anche di altre aggiunte come le spazzole o il panno per lavare le superfici già aspirate. Alcuni modelli estremamente specifici possono persino arrivare a contenere un programma specifico per lucidare i pavimenti o applicare dei programmi speciali una volta finiti quelli “classici”, ma essendo eccezioni, solitamente i modelli presenti ora sul mercato si autogestiscono completamente nel processo di aspirazione e lavaggio.
Come funzionano questi robot
A questo punto, lette le meraviglie tecnologiche possibili, è impossibile non cercare di capire come sia stato reso fattibile tutto questo.
I robot aspirapolvere contengono diversi sensori al loro interno: sensori di prossimità, meccanismi autopulenti, sensori per il controllo dell’autonomia rimanente, persino wi-fi o altri sistemi di comunicazione esterna per essere gestiti senza intervenire manualmente sull’elettrodomestico.
Chiaramente, se non fosse già ovvio, sarà comunque necessario svuotare il serbatoio dalla sporcizia e di tanto in tanto occuparsi della manutenzione pratica del robot, ma queste funzioni sono ridotte al minimo indispensabile e, per lo più, questi elettrodomestici riescono ad essere completamente autosufficienti.
I modelli di punta del 2019-2020 sono capaci di azioni incredibili, non solo programmabili da qualsiasi parte del mondo grazie alla costante connessione wi-fi e la possibilità d’interazione con sistemi di gestione domotica come Alexa, ma riescono a dare informazioni precise, in tempo reale, di tutto il processo di pulizia: ostacoli, problemi di natura tecnica, autonomia residua. I sistemi automatizzati permettono ormai a questi robot di rientrare automaticamente nelle loro basi di ricarica, aspettare di avere sufficiente batteria e tornare a finire il lavoro, per poi rientrare nuovamente nelle proprie stazioni.
Per i meccanismi interni di pulizia, ormai si sfiora la fantascienza: alcuni modelli, grazie a delle tecnologie specifiche al loro interno, riescono a disincastrarsi da peli o altri oggetti particolarmente ostici, rendendo quindi possibile il completamento della pulizia in ogni circostanza.
In conclusione
Se stavi leggendo pensando che i robot aspirapolvere sono un vezzo tecnologico per chi ha troppi soldi da spendere, o per chi ha troppa poca voglia di fare le cose, è possibile tu abbia compreso le vere potenzialità di questi elettrodomestici. Ridurre al minimo il consumo di elettricità, avendo il processo ottimizzato da un calcolo matematico di un robot, oppure semplicemente ottimizzando i tempi in casa, ad esempio occupandosi di altre faccende mentre il robot sta facendo il proprio lavoro, potrebbero significare tanti vantaggi, economici e soprattutto di tempo.
L’unica vera pecca di questi modelli contemporanei è di essere fin troppo perfetti: i film dove queste cose venivano inizialmente anche solo immaginate ci avevano preparato a vendette e comportamenti aggressivi, mentre questi robot si limitano a semplificarci la vita nelle faccende domestiche e a non aprire mai bocca per lamentarsi di quante briciole facciamo cadere a terra. Se sei alla ricerca di un robot aspirapolvere che fa per te consulta il portale web www.robotaspirapolvereofferte.it dove trovi recensioni, prezzi e offerte sui migliori modelli in vendita online.