Vacanza Isola d’Elba: come arrivare, cosa vedere e in quanti giorni?

Grazie alla sua posizione geografica, a soli 10 km dalla costa toscana davanti a Piombino, l’Isola d’Elba è una meta facilmente raggiungibile grazie a numerosi collegamenti marittimi operati da diverse Compagnie di Navigazione (Blu Navy, Elba Ferries, Toremar, Moby e Corsica Ferries). La partenza è prevista da Piombino (o Bastia, in Corsica, durante la stagione estiva), mentre l’arrivo può avvenire a Portoferraio, Cavo o Rio Marina.

I traghetti per l’Isola d’Elba operano dalle 5 alle 23, con partenza ogni 30 minuti circa, proponendo più di 100 tratte al giorno. Il tragitto è breve e varia da 1 ora con i traghetti normali fino a 30 minuti con un traghetto veloce o un aliscafo. I traghetti sono di piccole dimensioni e privi di cabine; il passaggio ponte è l’unica opzione, mentre i mezzi di locomozione (automobile, moto, camper e furgone) sono ordinatamente sistemati in stiva. Durante la traversata, gli ospiti possono rilassarsi all’esterno sui diversi ponti, oppure all’interno su poltrone, divanetti o al bar. La sala tv e l’area gioco per i più piccoli completano i servizi delle varie imbarcazioni.

Nonostante la sua ridotta estensione di soli 233 km quadrati, l’Isola d’Elba racchiude tantissime attrattive storico-culturali come i borghi e i musei e naturali come le meravigliose spiagge. L’Isola rappresenta quindi la meta ideale per chi desidera sia una vacanza di qualche giorno sia un soggiorno più lungo; è il luogo perfetto per gli amanti della storia e della cultura locale, del relax, della natura e degli sport all’aria aperta (vela, trekking, mountain bike, immersioni subacquee, snorkeling, pesca, golf e tennis). Nessuno rimarrà deluso!

I borghi dell’Isola d’Elba sono dei veri tesori ed è molto difficile stabilire quali siano i più belli. Portoferraio, chiamata anche la “città rosa” per le vie del centro lastricate di calcare rosato, offre interessanti testimonianze storiche come il centro, le ville napoleoniche, forti, bastioni e siti archeologici di età etrusca e romana. La cultura è importante, ma lo è anche il relax e la cura della persona: le Terme di San Giovanni abbinano ai tradizionali bagni e cure di fanghi i più moderni servizi dedicati al relax e alla bellezza.

Il più antico borgo dell’Elba è Marciana alta, incantevole paesino caratterizzato da stradine lastricate con pietra elbana, strette casette con i portali di granito e piazzette abbellite con fontane. Il borgo ospita la Fortezza Pisana (fortificazione racchiusa da quattro torri), il Museo Archeologico con reperti risalenti all’età della Pietra e al periodo etrusco e il Santuario della Madonna del Monte. Da Marciana alta parte la cabinovia per raggiungere comodamente la cima del Monte Capanne, a 1000 metri sul livello del mare, dalla quale è possibile godere di panorami mozzafiato. Tale cima è anche raggiungibile a piedi con un percorso della durata di circa 3 ore. I sentieri sono immersi nella natura, tra boschi di leccio e castagni e, con un po’ di fortuna, vi è la possibilità d’incontrare numerose specie di animali come daini e falchi pellegrini.

Marciana Marina dona scorci pittoreschi grazie al suo porticciolo e alle case color pastello. Da non perdere una piacevole passeggiata nel quartiere Borgo del Cotone, antico paesello di pescatori con case dai colori vivaci poste su scogli a strapiombo sul mare.

Rio Marina, piccolo borgo di pescatori, in passato era considerato il principale centro di estrazione del ferro. Questo passato è testimoniato dal colore scuro delle spiagge e dal Parco Minerario che comprende diversi sentieri, un caratteristico trenino che porta alla scoperta dei minerali e del lavoro dei minatori e il Museo dei Minerali e dell’Arte Mineraria.

Capoliveri, borgo medievale arroccato in cima a una collina, ha un centro storico che vanta di una meravigliosa piazza, una terrazza vista mare, pittoreschi vicoli o “chiassi” fatti di arcate, case alte e strette, balconi fioriti, botteghe artigiane, ristoranti, taverne ed enoteche, boutique alla moda e mercatini.

Oltre a queste, sono imperdibili Porto Azzurro con la sua piazza Matteotti e il Santuario della Madonna di Monserrato e Pomonte con il relitto del mercantile Elviscot da esplorare in immersione subacquea.

Gli amanti del relax, del sole, del mare e della tintarella saranno felici di sapere che all’Isola D’Elba sono presenti più di 150 spiagge, libere o attrezzate. Veri e propri paradisi intervallati da zone rocciose, cale e baie di rara bellezza. Le spiagge sono un connubio perfetto di colori: sfumature di verde grazie alle pinete e alla macchia mediterranea e di blu/turchese dell’acqua. Tra le spiagge sabbiose, sono assolutamente da vedere (e da vivere!) Fetovaia, Cavoli, La Biodola, mentre tra le spiagge ghiaiose o ciottolose, la spiaggia Delle Ghiaie, Padulella, di Capo Bianco, di Sansone e de l’Enfola. Da non perdere i tratti di costa più selvaggi e rocciosi come quelli in prossimità della spiaggia di Chiessi, Patresi e Capo Sant’Andrea.