Il Bmx in Italia: dalla nascita ad oggi

Il Bmx arriva in Italia all’ inizio degli anni 80”, grazie al ciclista statunitese Aaron Ross, che a Milano fece la prima dimostrazione di freestyle con la sua Bmx.
Spinti dall’ interesse per questa nuova disciplina, il giornalista sportivo Aldo Gandolfo con il collega Giuseppe De Tommaso fondò l’ Associazione Italiana Bmx, che si incaricava di far conoscere questo sport in Italia e tutto quello che riguardava le biciclette e il tipo di accessori mtb necessari.
Gli inizi della disciplina
La prima competizione nazionale di Bmx risale al 1983, quando a Forlì si ritrovarono i pionieri della disciplina e grazie all’ affiliazione con le federazione europea già nel 1984 l’ Italia partecipa a campionati europei di Birmingham.
Nel 1985 il Bmx entra a far parte della Federciclismo Italiana e vengono organizzati i primi campionati del mondo, sempre a livello amatoriale a Jesolo nel 1985 e Riccione nel 1986.
L’ ingresso della Federciclismo non fu visto di buon occhio da tutti infatti molti atleti costituirono una nuova associazione che si andava ad aggiungere al gruppo riconosciuto dalla Federciclismo e alla UISP, che organizzava gare a livello locale e nazionale.
Una federazione unica
Tra il 1988 e il 1991 la A.I.BMX e l’ UISP cessarono la loro attività e la Federciclismo divenne l’ unico organo promotore del Bmx in Italia, ma la scissione portò all’ uscita di molti tesserati che scelsero altre discipline della mountain bike.
A partire dal 2003 con l’ ingresso del Bmx nel calendario olimpico la disciplina ha goduto di nuova popolarità, che ha portato a buoni risultati a livello internazionale tra cui la qualificazione di Manuel De Vecchi alle Olimpiadi di Pechino del 2008.
Il Bmx ad oggi
Oggi il Bmx viene praticato soprattutto in Veneto e Lombardia, dove sono presenti circa 15 società professionistiche, che fanno molti stage nelle scuole per avvicinare i giovani a questa disciplina.
Ogni anno vengono organizzati dalla Federciclismo i Campionati Nazionali Italiani, solitamente la prima domenica di luglio, mentre nel Circuito Italiano gareggiano atleti italiani e stranieri.