Tecnologia: il futuro degli assistenti vocali

La tecnologia, con particolare riferimento al settore degli assistenti vocali, è pronta a fare un passaggio di qualità piuttosto importante, al punto tale che si prospetta un’improvvisa crescita nel 2024.

Gli assistenti vocali, un mondo in costante evoluzione

Gli speaker vocali, come Alexa ed Echo o come quelli disponibili sul sito assistentivocali.net  sono divenuti ormai parte integrante della vita di tutti i giorni. Se in passato eri costretto a digitare il comando direttamente dallo schermo del dispositivo mobile, oggi basta utilizzare la voce per passare da una notizia all’altra, per effettuare una ricerca online oppure per attivare una delle tante funzioni del tuo dispositivo mobile.
Ma il settore tecnologico relativo agli assistenti vocali, ha subito una nuova evoluzione e questi sono stati introdotti anche in altri ambiti: basti pensare alle nuove smart TV, molte delle quali hanno una funzione di comando vocale che ti permette di avviare un servizio in streaming, cambiare canale oppure aumentare il volume.
Questa costante evoluzione è stata analizzata dal Juniper Research, che ha messo in risalto come, tra quattro anni, gli assistenti vocali diverranno superiori, per numero, alla popolazione mondiale.

Una forte crescita per gli assistenti vocali

Questa teoria è motivata dalle ricerche di mercato svolte durante la prima parte del 2020: i colossi che operano nel settore tecnologico, in particolar modo Amazon, con un incremento delle vendite dei suoi dispositivi che ha toccato il 28% in più rispetto allo scorso anno e Google, con una percentuale del 19%, mettono in risalto come i dispositivi con assistente vocale rappresentino un elemento chiave in grado di soddisfare le esigenze dei consumatori.
Un semplice utilizzo della voce ed ecco che anche mandare un semplice messaggio di testo diviene un’operazione facile e piacevole da svolgere, garantendo all’utilizzatore l’occasione di occuparsi di altre faccende.

Solamente i colossi cinesi, che hanno sofferto durante la pandemia in quanto non sono riusciti a esportare i loro prodotti, hanno registrato dei cali nelle vendite.
Sicuramente, sempre secondo il centro Juniper Research, questa situazione migliorerà con la sconfitta del virus, visto che colossi come Xiaomi stanno riuscendo a ritagliarsi una fetta di mercato sempre più consistente in Europa.

L’evoluzione costante dei vari assistenti vocali e l’interesse dei consumatori nell’utilizzo di questi strumenti sta facendo in modo che sempre più dispositivi siano dotati di questa funzione.
Perciò, secondo quanto riportato dal Juniper Research, nel 2024 questi apparecchi raggiungeranno gli 8,5 miliardi di unità vendute, superando quindi la popolazione mondiale.
Questo poiché in casa ci saranno diversi assistenti vocali: non solo smartphone, ma anche speaker di diverso uso, televisori e altri apparecchi ben presto potrebbero essere azionati utilizzando la voce.

L’evoluzione che non trova limiti

Questa teoria è confermata anche dallo sviluppo di Echo Auto, ovvero l’assistente vocale che a breve verrà reso disponibile in diverse lingue oltre all’inglese e che permetterà agli automobilisti di poter sfruttare un sistema intelligente in grado di migliorare l’esperienza di guida.

Il lavoro sul riconoscimento vocale e sulla rapidità di risposta ai comandi diviene sempre più accurato in quanto gli utilizzatori vogliono prevenire perdite di tempo e soprattutto difficoltà di svariato genere nel comunicare con l’assistente. Proprio grazie a queste caratteristiche i nuovi assistenti si contraddistinguono per un’intelligenza sempre più avanzata e per delle funzionalità che, in passato, sembravano appartenente a un universo fantascientifico.

Pertanto il settore mobile, ma non solo, è pronto a vivere una nuova era, ovvero quella caratterizzata dagli assistenti vocali i quali, ben presto, andranno a identificare anche apparecchi che oggi vengono sfruttati manualmente, superando dunque il numero di persone che popolano il pianeta.