Olbia rappresenta sicuramente un gioiello della nostra penisola, grazie alle sue bellezze paesaggistiche e storiche. Una gita o un viaggio nella bellissima isola sarda rappresenta una tappa rilassante, ma al contempo piena di avventure se si vuole passare del tempo di qualità da soli oppure in compagnia di amici o con la propria famiglia. Che il tuo desiderio sia immergerti nella natura, visitare luoghi di interesse storico o fare una deliziosa e classica vita di mare, Olbia e la Sardegna sapranno accoglierti come pochi altri posti in Italia.
Dalla Basilica medievale di San Simplicio, passando per il Museo archeologico di Olbia, fino ai manufatti delle navi da guerra e al Nuraghe Riu Mulinu, le attrattive sono molteplici e piene di interesse: davvero per tutti i gusti!
In questo articolo ti aiuteremo a trovare le offerte migliori che ci siano attualmente sul mercato, per riuscire a coprire facilmente questa tratta così frequentata. Vedremo inoltre i prezzi, gli orari e le compagnie che garantiscono ottime prestazioni per questo tipo di viaggio. Infine, vedremo anche quali servizi potrai trovare a bordo per godere al massimo di quest’esperienza.
Osserviamo in prima battuta quali siano le compagnie che coprono questa tratta. Secondo le nostre ricerche, sul web si trovano principalmente tre compagnie che mettono a disposizioni traghetti Civitavecchia Olbia. Ovvero: Tirrenia, Grimaldi Lines e GNV.
Cominciamo a vedere gli orari e i prezzi della prima compagnia, ossia Tirrenia.
Prendiamo in considerazione un’ipotetica partenza il giorno 16 luglio e il ritorno il giorno 23 luglio 2022, che rappresenta una settimana abbastanza classica per questo tipo di viaggio, essendo Olbia una meta perfetta per passare il periodo estivo. Vediamo, con i vari esempi che abbiamo preparato (quindi alternando persona singola senza macchina persona e persona singola con la macchina), i prezzi che offre Tirrenia:
– 1 persona singola adulta senza macchina, andata, con partenza dal porto di Olbia alle ore 08:30 (con check-in entro 1 ora dalla partenza) e arrivo a Civitavecchia alle ore 14:30 (6h complessive di viaggio): standard € 107,70, in poltrona € 118,70, in cabina € 200,20. Ritorno, con partenza dal porto di Olbia alle ore 13:00 e arrivo alle ore 19:00 a Civitavecchia (6h di viaggio): standard € 97,70, in poltrona € 117,70, in cabina € 200,20.
– 1 persona singola adulta con macchina, andata, con partenza e arrivo allo stesso orario indicato nell’esempio precedente: standard € 227,54, in poltrona € 238,54, in cabina € 320,04. Ritorno: standard € 152,54, in poltrona € 172,54, in cabina € 255,04.
– 2 persone adulte e 2 bambini, con macchina, andata, con partenza e arrivo degli esempi di prima: standard € 455,64, in poltrona € 488,64, in cabina € 525,64. Ritorno: standard € 360,64, in poltrona € 420,64, in cabina € 450,64.
Queste le offerte principali di Tirrenia, abbastanza elevate rispetto a quelle che vedremo nel proseguo dell’articolo con le altre compagnie.
Adesso vediamo la seconda compagnia navale presa in considerazione, ovvero Grimaldi Lines:
– 1 persona singola adulta senza macchina, andata, con partenza dal porto di Olbia alle ore 22:45 (con check-in entro 1 ora dalla partenza) e arrivo a Civitavecchia alle ore 06:15 (7h e 30m complessive di viaggio): standard € 52,20, in poltrona € 53,50, in cabina € 247,50. Ritorno, con partenza dal porto di Olbia alle ore 12:30 e arrivo alle ore 19:00 a Civitavecchia (6h e 30m di viaggio): standard € 80,00, in poltrona € 88,00, in cabina € 145,00.
– 1 persona singola adulta con macchina, andata, con partenza e arrivo allo stesso orario indicato nell’esempio precedente: standard € 172,50, in poltrona € 173,50, in cabina € 367,50. Ritorno: standard € 190,00, in poltrona € 198,00, in cabina € 255,00.
– 2 persone adulte e 2 bambini, con macchina, andata, con partenza e arrivo degli esempi di prima: standard € 350,05, in poltrona € 372,52, in cabina € 487,50. Ritorno: standard € 365,00, in poltrona € 397,00, in cabina € 430,00.
Infine confrontiamo anche i prezzi di GNV, cosicché tu abbia una visione complessiva di tutte le aziende che ricoprono tale tratta:
– 1 persona singola adulta senza macchina, andata, con partenza dal porto di Olbia alle ore 22:00 (con check-in entro 1 ora dalla partenza) e arrivo a Civitavecchia alle ore 06:30 (8h e 30m complessive di viaggio): standard € 60,00, in poltrona € 62,64 in cabina € 226,50. Ritorno, con partenza dal porto di Olbia alle ore 11:00 e arrivo alle ore 17:15 a Civitavecchia (6h e 15m di viaggio): standard € 89,92, in poltrona € 96,00, in cabina € 119,84.
– 1 persona singola adulta con macchina, andata, con partenza e arrivo allo stesso orario indicato nell’esempio precedente: standard € 134,08, in poltrona € 136,72, in cabina € 322,24. Ritorno: standard € 184,24, in poltrona € 186,35, in cabina € 193,92.
– 2 persone adulte e 2 bambini, con macchina, andata, con partenza e arrivo degli esempi di prima: standard € 278,88, in poltrona € 289,44, in cabina € 352,45. Ritorno: standard € 410,00, in poltrona € 400,05, in cabina € 349,28 (con una strana oscillazione tra standard e cabina).
Per concludere analizziamo da vicino i servizi che le compagnie di cui abbiamo parlato in questo articolo offrono ai propri clienti, per fornire tutti i comfort possibili.
Tirrenia. Senza dubbio negli anni Tirrenia si è specializzata nel servire al meglio i propri passeggeri. Sulla nave potrai trovare il loro ristorante à la carte, dove vengono proposto tutti i giorni nuovi menù, ispirati alle portate della tradizione mediterranea, promuovendo quelle che sono le eccellenze del territorio. Ma c’è anche la possibilità di servirsi anche con il self-service, con menù per grandi e piccoli, ma con il denominatore comune della qualità e della freschezza. Il tutto ad un prezzo più che accessibile.
Grimaldi Lines. Anche sui traghetti Grimaldi potrai ricevere moltissime proposte gastronomiche all’altezza delle tue aspettative, che riusciranno a sorprenderti. Potrai fermarti più a lungo al ristorante oppure gustare uno snack veloce al bar di bordo. Moltissimi sono anche i passatempi sia per gli adulti che per i bambini: grandi sale con la musica live, discoteca, centri benessere e molto altro che ti farà vivere il viaggio con molto divertimento e anche con il giusto relax.
GNV. Questa compagnia si contraddistingue per la cura riservata ai bambini e pertanto molto adatta per le famiglie. Sono molti gli spazi per i più piccoli, con giochi e divertimento assicurato. Sulle navi GNV, infine, troverai anche molti negozi, con cui potrai fare shopping e acquistare ciò che più desideri: dagli articoli per bambini, passando per l’abbigliamento, fino ai profumi.
Non ti resta altro da fare che scegliere e goderti il viaggio!
Quali sono le differenze tra i termini dietologo, dietista e nutrizionista? C’è chi considera queste tre professioni come analoghe, ma non è assolutamente così. Ciascuna delle tre figure mette a disposizione un insieme di prerogative ben precise. Ecco cosa devi sapere riguardo a ogni profilo, con l’opportunità di scegliere quello giusto all’occorrenza.
Perché è importante mangiare sano
Se hai intenzione di restare in perfetta forma, una dieta equilibrata può fare la differenza. Devi saper portare avanti uno stile di vita salubre, con la prospettiva di prevenire patologie come l’obesità, il diabete di tipo 2, l’ipertensione e altre situazioni ben poco piacevoli. A tal proposito, l’alimentazione assume un ruolo fondamentale e mantiene il tuo sistema immunitario in ottime condizioni. Quando vuoi intraprendere una dieta, sappi che non puoi improvvisare. Dovresti affidarsi a persone specializzate nel proprio settore di competenza, proprio come il dietologo, il dietista e il nutrizionista.
Cosa dovresti sapere riguardo alle diete
Una dieta corrisponde a un vero e proprio stile di vita utile per fare in modo che la tua salute venga protetta da vari tipi di minacce. Ad ogni modo, per facilitare ogni tuo compito, dovresti chiedere aiuto a chi conosce al meglio il settore. Il tuo percorso inizia rivolgendoti a un medico, che ti visita e prescrive eventuali esami e farmaci. A questo punto, per creare il tuo piano alimentare, ti sconsigliamo di attuare le tecniche del fai da te. Nell’ambito in questione, servono competenza e impegno.
Ed ecco che un dietologo, un dietista o un nutrizionista possono darti una mano notevole e organizzare la tua alimentazione quotidiana. Il primo incontro serve per analizzare la situazione patologica e familiare, per poi verificare l’evoluzione del peso, dell’altezza e della circonferenza. Una volta definite le tue preferenze alimentari, lo specialista ha la facoltà di studiare al meglio le tue condizioni di salute e agire di conseguenza, con la chance di sapere quali prodotti e sostanze puoi assumere e quali dovresti evitare.
Perché dovresti chiedere aiuto a un dietologo
Il dietologo è una figura che ti garantisce un aiuto determinante quando sei affetto da malattie alimentari di un certo rilievo. Dal diabete alla celiachia, dall’obesità avanzata alla bulimia e all’anoressia, tale profilo viene in tuo soccorso. Si tratta di un medico vero e proprio, laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato nel ramo delle Scienze dell’Alimentazione. Ti preannunciamo che si tratta dell’unica delle tre mansioni inquadrata nell’ambito medico.
Un dietologo mette a tua completa disposizione un insieme di mansioni davvero molto importanti. Lui può iniziare da una diagnosi approfondita della tua condizione e proseguire definendo il percorso da seguire, dalla dieta all’uso di integratori e medicine. Al tempo stesso, il dietologo ti aiuta anche se godi di ottima salute e vuoi avere un fisico ottimale, portando avanti un’alimentazione equilibrata.
Perché dovresti chiedere aiuto a un dietista
Un po’ diverso è il discorso relativo al dietista. Anche in questo caso, hai la tranquillità di affidarti a un vero professionista del settore alimentare, seppur dotato solo di una laurea triennale in Dietistica. Tale figura può prendere parte a master o dottorati di ricerca. Il suo obiettivo è quello di migliorare le tue abitudini alimentari tramite una serie di passaggi curati nei minimi dettagli. Può collaborare con un medico generico o un dietologo, con la prospettiva di prescrivere farmaci ed esami da effettuare.
Il dietista è essenziale se sei affetto da una malattia qualsiasi, dato che monitora anche la tua salute. A poco a poco, studia un piano dietetico approfondito, adattandosi al meglio a preferenze e necessità. Se sei alle prese con disturbi alimentari, il suo aiuto è fondamentale e mira a una riabilitazione rapida e progressiva. Il profilo può anche lavorare nel settore della ristorazione collettiva o educare a un’alimentazione adeguata a ogni contesto.
Perché dovresti chiedere aiuto a un nutrizionista
Infine, non lasciare in secondo piano l’ipotesi di affidarti a un nutrizionista a Verona. Questo profilo ha conseguito una laurea in Scienze Biologiche e, nella maggior parte dei casi, sceglie di specializzarsi nel ramo delle Scienze dell’alimentazione, per poi frequentare master, dottorati e corsi intensivi vari. Il nutrizionista organizza in maniera accurata il tuo piano dietetico e si focalizza su pazienti senza alcuna patologia.
Ciò che conta è che lui sappia indirizzarti verso uno stile di vita sano ed equilibrato. Di norma, viene in soccorso di pazienti molto dediti all’attività sportiva, specie per quanto riguarda quella agonistica. Inoltre, se hai a che fare con stanchezza cronica o disturbi del sonno, sa assisterti passo dopo passo.
Tre figure che sanno mantenerti sempre in perfetta forma
Hai l’obiettivo di mantenere una forma fisica ottimale anche a lungo termine? Ti abbiamo mostrato le caratteristiche di dietologo, dietista e nutrizionista, con le loro rispettive differenze. Altri professionisti ritengono di essere adatti a fornirti una dieta adeguata, ma in realtà non è così. Non vanno bene personal trainer, psicologi, farmacisti, naturopati e quant’altro. Solo le tre figure menzionate sono abilitate alla stesura di un piano alimentare improntato a un miglioramento della tua vita quotidiana.
Se avete dei bambini o spesso dovete spostarvi in auto con loro, sapete bene che ci sono alcune importantissime regole da seguire per viaggiare in sicurezza. Non attenersi a alle regole significa andare incontro a diverse sanzioni come previsto dall’articolo 172 del Codice della strada. Inoltre trasportare in auto i bambini in maniera scorretta, può essere estremamente pericoloso. Se si fa una piccola e ricerca a riguardo, si può vedere che solo nel 2017 su 3000 vittime di incidenti stradali, 40 erano bambini. Ecco allora alcune regole per poter viaggiare in tutta sicurezza.
Le regole da seguire
La prima e principale regola quando viaggiate con i bambini è sicuramente quella di utilizzare i vari presidi adatti al trasporto. Si tratta di navette, ovetti, seggiolini, riduttori ecc.
I seggiolini che si trovano in commercio sono davvero moltissimi e diversi tra loro per caratteristiche, rivestimenti, colori e materiali. Solitamente si differenziano in base a peso e altezza e si dividono in cinque diversi gruppi.
Gruppo 0: Si tratta delle navicella, ovvero delle culle delle carrozzine in cui il neonato può viaggiare sdraiato. I parametri di utilizzo sono dai 0 ai 10 kg e fino ai 9 mesi di età.
Gruppo 0+: Sono i famosi “ovetti”. Vengono usati per i bambini fino da 0 a 13 kg e fino a 15 mesi di età. Solitamente vengono utilizzati assieme a dei riduttori per permettere al piccolo di assumere una posizione ergonomicamente corretta.
Gruppo 1: è usato per bambini dai 9 ai 18 kg e fino a 5 anni di età. Sono i classici seggiolini auto che vanno assicurati al sedile tramite il sistema Isofix.
Gruppo 2: Sono tutti i seggiolini usati per i bambini fino a 25 kg. Sono composti da un cuscino con schienale rigido e braccioli che viene agganciato al sedile facendo passare le cinture sopra la spalla del bambino;
Gruppo 3: Adatti ai bambini fino a 36 kg. E’ un classico riduttore rialzato in modo tale che il bambino può utilizzare le cinture senza che queste possano dargli fastidio in punti come il collo.
Nel caso dei seggiolini appartenenti al gruppo 0 e 0+, devono essere fissati nei sedili anteriori e la posizione deve sempre essere contraria al senso di marcia. I dispositivi appartenenti agli altri raggruppamenti, invece, possono essere posizionati sia nei sedili posteriore che in quelli anteriori. In ogni caso è bene ricordare di disattivare gli airbag perché in caso di incidente i danni sarebbero davvero gravi. Dal 2018, per tutti i bambini fino ai 4 anni di età, vige l’obbligo di avere nel seggiolino un dispositivo anti abbandono.
L’omologazione come trovarla e riconoscerla
Come detto all’inizio, qualsiasi sia il dispositivo di trasporto che scegliete, l’importante è assicurarsi sempre che questo sia in linea con l’omologazione europea. L’omologazione ( ECE R 44/03 ), di solito, è riportata in un etichetta in cui deve essere indicato il raggruppamento a cui appartiene il seggiolino e la scritta ” Universal ” che indica che può essere istallato in qualsiasi tipo di auto.
Inoltre deve essere sottolineato il numero di omologazione e il codice della nazione di rilascio.
Il sistema Isofix
Il sistema Isofix è uno standard di fissaggio dei dispositivi di trasporti per bambini. Non vengono utilizzate le cinture di sicurezza dell’auto, ma il sistema Isofix appunto. Questo permette di agganciare il seggiolino con i suoi attacchi ai tre punti già presenti nell’auto, uno in alto e due in basso. Questo innovativo sistema di aggancio introdotto nel 2014, è un ottimo accorgimento per rendere il trasporto dei bambini in auto il più sicuro possibile. In questo modo, infatti, il seggiolino non potrà più muoversi dal sedile in alcun modo.
Le sanzioni
La sanzione per il mancato utilizzo dei dispositivi di ritenuta dei bambini è una multa che oscilla tra € 70,00 e € 285,00 con la conseguente decurtazione di ben 5 punti dalla patente.
A volte capita di trovarsi in difficoltà nella scelta del regalo per una determinata persona. Ecco perché un’ottima soluzione potrebbe essere quella di regalare dei soldi, sicuramente graditi a qualsiasi età. Ma attenzione ad attenersi ad alcune semplici regole per non commettere errori.
Prima regola fondamentale: stanziare un budget
Bisogna considerare che regalare soldi può essere un’ottima idea per accontentare un festeggiato o anche una coppia di sposi. Vale la pena sottolineare che è bene innanzitutto stanziare un determinato budget in base ad alcuni principi fondamentali, a partire dal tipo di rapporto che si ha con la persona festeggiata. Il che vuol dire che non bisogna regolarsi in base al luogo dove festeggia, al tipo di cerimonia, al numero di invitati o ad altre cose che non sono certo rilevanti ai fini di un regalo in denaro. Per evitare brutte figure ed essere liberi di scegliere quanto inserire nella propria busta è meglio ragionare con la propria testa e con il proprio cuore senza farsi influenzare in alcun modo da fattori esterni.
Uso dei contanti per regali: le regole
Bisogna considerare che ci sono delle regole ben precise imposte dalla Legge per quanto concerne il denaro contante da regalare ad una persona cara. Infatti, quando si parla di cifre modeste, non vi sono particolari problemi per fare un regalo, mentre bisogna prestare decisamente più attenzione quando la cifra tende a salite. Le recenti norme fiscali sul trasferimento di denaro contante stanno accellerando di gran lunga le restrizioni per combattere l’evasione fiscale. Il che vuol dire che è fondamentale attenersi a tali regole per evitare di incorrere in sanzioni. In particolare, si può parlare del Decreto Fiscale n. 124/2019 che ha stabilito un tetto massimo di 2.000 euro liquidi a partire dal 1° luglio 2020. Da gennaio 2022 però, la soglia massima si abbaserà a 1.000 euro. Non rispettare queste regole potrebbe voler dire andare incontro a sanzioni, anche importanti da un punto di vista economico. Ecco perché, quando si fa un regalo, è fondamentale attenersi in maniera precisa a queste normative.
Una soluzione alternativa: la donazione indiretta
Un’altra opportunità per fare un regalo in denaro ad una persona è quella di fare la donazione indiretta. La normativa in merito è l’art. 769 del Codice civile e si basa sullo spirito di liberalità, elemento fondamentale quando si parla di donazione. Ad esempio, si può pensare all’acquisto di un immobile da parte del genitore a favore del proprio figlio. In tal caso, non vengono applicate le norme e, soprattutto, le imposte che sono normalmente previste quando avviene la donazione con atto pubblico sottoscritto dal notaio. Dunque, l’immobile in questione viene direttamente intestato al figlio che diviene il legittimo proprietario. Ovviamente, per poter effettivamente parlare di donazione indiretta devono sussistere due principi fondamentali, ossia lo spirito di liberalità precedentemente citato e che non vi sia nulla in cambio da parte del donante. Questo permette di capire che si possono comunque regalare dei soldi, seppur in altra forma, e rispettando quelle che sono le normative statali attualmente vigenti e che prevedono sanzioni precise.
L’isola d’Elba è raggiungibile in traghetto ed è storicamente imputata quale luogo di esilio in memoria della travagliata esperienza di Napoleone Bonaparte, di cui questa terra ha custodito le tracce. Segno visibile ne sono, in particolare, le storiche ville, dei Mulini e di San Martino, volute dallo stesso Napoleone e oggi liberamente accessibili al pubblico. All’epoca del defunto Imperatore l’isola, con ogni probabilità, non godeva della attuale popolarità ma, indubbiamente, ha conservato il fascino naturale di ogni baia o lembo di terra che emerge rigoglioso dal mare. Questa rappresenta, infatti, una delle più grandi motivazioni che spingono i turisti di tutto il mondo a visitarla.
Spiagge bianche, dorate, composte da sabbia finissima o arricchite da ciottoli che ne diversificano la bellezza, attraggono qualsiasi occhio si soffermi alla vista dei panorami dai tratti quasi caraibici. Oltre centocinquanta spiagge adornano la costa elbana, nonostante l’isola non spicchi per grandezza nel bacino del Mediterraneo. Ce ne sono per tutti i gusti, più o meno raggiungibili via terra, disposte a lasciarsi trovare ed esplorare dai viaggiatori più curiosi. I meno intraprendenti possono, tuttavia, fare affidamento sulle strutture più prestigiose disseminate per tutta l’isola, capaci di offrire servizi esclusivi nelle spiagge attrezzate. Notoriamente i lidi più apprezzati, dotati di servizi ma caratterizzati, allo stesso tempo, da natura incontaminata alle loro spalle, portano il nome di: La Biodola, Laconella, Fetovaia, Capo Bianco, Enfola, Barabarca, Topinetti, Barbarossa, Calanova, Cavoli, Nisporto, Marina di Campo, Bagnaia, Seccheto. Si tratta soltanto di alcuni esempi tra le spiagge più oniriche dell’isola.
Avere la possibilità di circumnavigare l’Elba significherebbe, infatti, scoprire anche le calette più nascoste e meno accessibili via terra, una terra da percorrere in lungo e in largo, poco importa se automuniti o in bici, oppure ancora a cavallo, purchè ci si predisponga ad assaporare tutti gli odori che la vegetazione mescolata all’aria salmastra sa offrire, fino a raggiungere i borghi che più caratterizzano l’intera isola.
Ciascuno di essi denota i tratti salienti di una particolare zona: a partire dal capoluogo, Portoferraio, i comuni elbani da sempre accolgono imbarcazioni nei loro piccoli o grandi porti, nati prevalentemente come rifugio per le barche dei pescatori, come nel caso di Porto Azzurro. Capoliveri, invece, sorge arroccato su una collinetta da cui si staglia una vista incredibile del mare blu antistante. Rio Marina e Rio nell’Elba appartengono, diversamente, alla tradizione mineraria che ha caratterizzato l’isola per diversi secoli e che oggi rappresenta motivo di vanto anche per la possibilità di visitare le antiche miniere secondo percorsi ben definiti.
Campo nell’Elba si riconosce per le pittoresche barche di legno colorate e per la vicinanza al Monte Perone, meta preferita da escursionisti a due ruote o appassionati di trekking. Dulcis in fundo, Marciana Marina, il borgo più piccolo dell’Elba e tra i più piccoli d’Italia, ma anche tra i più suggestivi dell’isola per la sua natura lussureggiante e i suoi scorci mozzafiato.
Marina di Campo, nota per la spiaggia più lunga dell’intera isola, ospita anche un piccolo acquario, una struttura privata capace di incuriosire lo spettatore con la presenza di magnifici esemplari provenienti dal mondo marino. Dall’acquario alla pescheria il passo è breve e la cucina elbana sapientemente fonde il gusto con la tradizione: piatti semplici ma ricchi di sapore vengono serviti nei ristoranti di tutta l’isola. Tra le portate più famose non può mancare il gurguglione, piatto a base di verdure, o lo stoccafisso alla riese.
La pace dei sensi non si raggiunge solo tramite i sapori e gli odori inebrianti dell’isola ma passa anche per la vista del mare e del cielo che, quando è stellato, consente di scorgere persino i confini della nostra galassia, perchè lontana dall’inquinamento luminoso che ottenebra l’intensità dei corpi celesti e che, sull’isola d’Elba riacquista un inedito splendore.
La Tunisia è una delle soluzioni extraeuropee maggiormente considerate dai vacanzieri italiani, poiché si trova a due passi dalla penisola ed è capace di garantire una vacanza all’insegna del relax, del benessere ma soprattutto di un mare cristallino che non ha nulla da invidiare ai migliori nel mondo. L’unica accortezza è quella di scegliere il posto giusto dove andare, poiché come ogni luogo anche questo propone delle spiagge gradevoli ed altre davvero eccezionali e imperdibili. Se il vostro scopo è vivere giorni piacevoli godendo di acque turchesi e trasparenti non vi resta altro da fare che proseguire la lettura e pianificare il prossimo viaggio in Tunisia.
Quali spiagge visitare in Tunisia?
Essendo un territorio abbastanza vasto, la Tunisia offre diversi scenari sia a livello di paesaggio che di spiagge, offrendo ai visitatori distese di sabbia bianca e rocce dalle quali tuffarsi o dove prender e il sole. Basta solo decidere qual è la modalità preferita oppure decidere di visitarle tutte così da portare a casa un bagaglio di ricordi meravigliosi da sfoderare nelle tristi giornate invernali.
Le spiagge di La Marsa
A nord della capitale sorge una periferia piuttosto elegante e ordinata, che ospita una serie di lidi solitamente molto apprezzati dai vari turisti. Il litorale è quasi del tutto attrezzato e si presta a ospitare differenti target di clientela, dalle famiglie con bambini al seguito ai giovani in cerca di divertimento. È infatti possibile dedicarsi a differenti attività sportive con il windsurf o la canoa, trascorrendo momenti davvero piacevoli in un contesto paesaggistico davvero eccezionale.
El Haouaria
Parliamo in questo caso del punto dell’Africa più vicino all’Europae quindi facilmente raggiungibile dall’Italia con un viaggio breve. Troverete davanti ai vostri occhi un paesaggio caratterizzato da splendide colline verdi, una vegetazione tipica e delle spiagge che fanno sognare a occhi aperti. Lo scopo è quello di rilassarsi ma anche godere della flora e della fauna locale, magari dedicandosi a qualche piacevole immersione con la maschera.
Nabeul
A est di Tunisi sorge un vero e proprio paradiso terrestre che in parte mantiene un aspetto naturale e selvaggio e in parte si presta ad ospitare tutti coloro che amano avere attorno ogni genere di comfort. Sulle spiagge attrezzate sono presenti diverse attività sportive da poter svolgere in compagnia dei propri cari o in autonomia, così come comodi lettini dove rilassarsi al sole.
Gammarth
Se il vostro obiettivo è la ricerca del lusso non potete esimervi da visitare questa spiaggia della Tunisia. Parliamo di una location del tutto esclusiva, che offre ottimi centri di talassoterapia, ristoranti eleganti e bar dove poter prendere un aperitivo gourmet al termine di una piacevole giornata di mare in un contesto paradisiaco.
Costa del Corallo
Se invece siate amanti della natura non perdete questo litorale nei pressi della cittadina di Tabarka, caratterizzato da grotte, faraglioni e una distesa di sabbia dorata che illumina gli occhi. Da non perdere è anche la visita al paesino di pescatori adiacente, che mostra agli occhi degli stranieri la bellezza e l’autenticità delle tradizioni locali ancora oggi portate avanti. Allora cosa aspetti? Vai sul portale tunisiatraghetti.it, prenota il traghetto e parti per la tua vacanza da sogno in Tunisia!
Nel cuore del Mar Tirreno, proprio davanti alla penisola sorrentina nel Golfo di Napoli, sorge la splendida isola di Capri. Questo luogo deve la sua fama alla scoperta della Grotta Azzurra nel lontano 1826 e, da allora, continua ad essere meta di viaggiatori e turisti da tutto il mondo, attratti dalle sue meraviglie naturalistiche. Capri, grazie alle frequentazioni vip e alle location esclusive, è ormai famosa anche per essere sinonimo di vacanze chic e costose, all’insegna del lusso e della bella vita. In questo articolo vediamo come raggiungere questa bellissima isola e quali sono le sue attrazioni principali.
Come raggiungere Capri
Grazie alla sua vicinanza con le città di Napoli e di Sorrento, Capri è la meta ideale per chi è alla ricerca di una vacanza senza stress, potendo essere raggiunta comodamente in aliscafo oppure in traghetto verso Capri.
Durante la stagione estive, le corse vengono incrementate ed è possibile partire, oltre che dai porti principali di Napoli e di Sorrento, anche da quelli di Positano, Amalfi, Ischia e Salerno. L’unica accortezza da tenere a mente, nel caso in vogliate partire con un mezzo di proprietà, è che sull’isola è vietata la circolazione dei veicoli a motore per i non residenti, fatta eccezione per un periodo limitato durante l’anno.
Il servizio di collegamento tramite traghetto è garantito da diverse società di navigazione aventi diversi orari di arrivo e di partenza, per i quali si consiglia di consultare i siti ufficiali delle singole compagnie.
Come muoversi a Capri
Nonostante i divieti di circolazione per i veicoli a motore, muoversi sull’isola è piuttosto facile, grazie anche all’efficienza dei collegamenti interni. Dopo essere sbarcati al porto con l’aliscafo oppure con il traghetto, è possibile prendere comodi bus della ATC oppure optare per la funicolare che vi porterà in centro in meno di cinque minuti. A seconda della stagione, i bus seguono uno schema di orari prestabilito e collegano Marina Grande alle cittadine di Capri e di Anacapri, fino a condurvi alla famosa Grotta Azzurra.
Cosa vedere
L’isola di Capri rimane una delle perle del mar Mediterraneo, tanto da essere visitata da turisti provenienti da tutto il mondo come meta irrinunciabile. Una volta sbarcati, concedetevi del tempo per ammirare la maestosità di uno dei principali simboli di Capri: i Faraglioni. Si tratta di due grandi formazioni rocciose situate al largo della costa, immersi nel blu del mare e del cielo, dove il più alto misura ben 109 metri di altezza.
La Grotta Azzurra è nota fin dai tempi dell’Imperatore Tiberio per l’incredibile colore delle sue acque. Infatti, durante le giornate di sole, il mare sembra illuminarsi da un luce subacquea che abbraccia l’intera grotta, regalando uno spettacolo unico.
Il Monte Solaro è la montagna di Capri, ideale per andare alla ricerca di un po’ di pace e per ammirare un panorama mozzafiato. Per chi vuole tuffarsi nella storia dell’architettura romana, Villa Jovis rappresenta una tappa da non perdere. La Villa è dedicata a Giove e fu costruita su commissione dell’Imperatore Tiberio nel I secolo a.C..
La Piazzatta di Capri è invece il simbolo della mondanità dell’isola e della dolce vita. Da qui partono le vie principali per raggiungere ogni angolo della città, come Via Camerelle, nota per ospitare le migliori boutique.
La Croazia e le sue 1.246 isole
La Croazia è un paese famoso per le sue coste frastagliate e suggestive e per la quantità infinita di isole, isolotti (alcuni disabitati), e grandi scogli sparpagliati come coriandoli nella parte alta del mar Adriatico.
Il risultato è un susseguirsi infinito di panorami di struggente bellezza fatti di acque cristalline, spiagge dorate e scogliere incontaminate. Chi ama il mare non può non essere mai stato in Croazia.
E, se tu sei tra questi, non possiamo che dirti di approfittare delle prossima stagione estiva, che, dopo la crisi improvvisa che ha sconvolto il mondo, viene considerata una vera e propria rinascita. E viene incoraggiata con offerte e agevolazioni molto interessanti.
Italia e Croazia sono due paesi uniti da una fittissima rete di collegamenti via mare che, tramite traghetti e aliscafi, rendono possibili flussi turistici ininterrotti in entrambe le direzioni.
Cerchiamo, adesso, di fornirti un quadro generale nel quale riassumere nel modo più semplice possibile le numerosissime opzioni.
Compagnie navali tra Italia e Croazia
Le compagnie navali che operano nel mar Adriatico, tra la nostra penisola e le coste croate, sono fondamentalmente quattro:
– l’italiana SNAV (Società Navigazione Alta Velocità);
– la croata Jadrolinija;
– la Righetti Navi, con sede a Forlì;
– la Trieste Lines.
Le navi di queste differenti flotte si spartiscono, in un certo senso, le rotte che uniscono le coste italiane a quelle croate, partendo e arrivando in porti diversi. Le città italiane da cui partono i traghetti per la Croazia sono (in ordine alfabetico): Ancona, Bari, Cesenatico, Pesaro, Trieste e Venezia.
Vediamo, quindi, quali sono le compagnie che, da ciascuna di queste città, raggiungono le coste dirimpettaie e quali sono le loro rotte.
Ancona
Dalla posizione strategica in cui si trova il grande porto di Ancona, partono traghetti che possono raggiungere Spalato o Zara. Questa rotta viene seguita sia dalla SNAV che dalla Jadrolinica.
I traghetti per la Croazia delle due compagnie partono in diversi giorni della settimana (per un totale di una decina di opportunità, tra una compagnia e l’altra). Diciamo che queste due tratte (Ancona / Spalato e Ancona / Zara) sono tra quelle più richieste dai viaggiatori italiani, quindi è consigliabile prenotare con un certo anticipo, per non rischiare di non trovare posto.
Inoltre, le prenotazioni anticipate sono quelle che consentono l’acquisto dei biglietti a prezzi più vantaggiosi; per questo motivo, se hai deciso che la Croazia è la destinazione delle tue vacanze, ti consigliamo di non perdere tempo: prima prenoti e meno paghi.
Queste traversate necessitano di circa nove/dieci ore di navigazione e sui traghetti di entrambe le compagnie possono essere imbarcati tutti i tipi di veicolo (auto, moto, camper, etc). A bordo troverai, sia sui traghetti italiani che su quelli croati, tutti i servizi necessari per rendere piacevole e confortevole la traversata (negozi duty free, bar, ristorante, zona giochi per i bimbi, cinema e altro).
Infine, se fornito di adeguato biglietto e degli obbligatori documenti sanitari, potrai portare a bordo con te anche il tuo cane (se ne hai uno, ovviamente).
Bari
Dal porto del capoluogo pugliese partono alcuni traghetti della Jadrolinija; la loro destinazione è Dubrovnik. Anche su questa nave l’imbarco è consentito a tutti i tipi di veicolo e la traversata ha una durata media intorno alle 11 ore.
Se vuoi risparmiare e non hai paura di una notte di viaggio non proprio comodissima, ti consigliamo di acquistare il biglietto più economico, quello relativo al posto in poltrona. Se, invece, hai una disponibilità superiore, puoi scegliere di viaggiare in cabina. Ce ne sono di vario tipo: doppia, quadrupla, interna o con vista mare.
A te, la scelta.
Per il resto, i servizi sono analoghi un po’ a tutte le navi passeggeri e i traghetti del mondo. Area ristorazione, zona dedicata ai giochi dei bimbi, negozi e quant’altro. Anche con la Jadrolinica puoi portare il tuo cane a bordo.
Cesenatico
Dalla Riviera Romagnola, ma solo di domenica, nei mesi di luglio e agosto, partono degli aliscafi rapidissimi che nello spazio di tre ore ti portano da Cesenatico a Rovigno (o a Lussino). La compagnia che effettua questo servizio è la Righetti Navi.
Trattandosi di aliscafi, non si può partire con veicolo al seguito. I servizi a bordo, dato che il viaggio è breve, sono essenziali (ma, tutto sommato, confortevoli). Troverai, infatti, una zona ristoro e comode poltrone in ambiente climatizzato.
Per questa estate sono previste offerte vantaggiose. Informati bene online, prima di acquistare il biglietto.
Pesaro
Da Pesaro, navigando per circa tre ore e mezza con la Righetti Navi, si arriva alla splendida isola di Lussino, facente parte dell’arcipelago del Quarnero. Questa tratta è operativa solo nei mesi estivi; ci sono due corse settimanali (il lunedì e giovedì) dedicate a viaggiatori senza veicolo al seguito.
Se si parte in gruppo, si possono acquistare i biglietti con offerte davvero vantaggiose.
Trieste
L’isola di Lussino, così come Parenzo e Rovigno, sono raggiungibili partendo da Trieste con aliscafi veloci appartenenti alla Trieste Lines o alla Liberty Lines Fast Ferries. Sono veri e propri viaggi low cost, con prezzi decisamente abbordabili.
Gli orari a disposizione sono diversi e questo rende più facile la scelta. La particolarità di questi traghetti è che sono dotati di un impianto speciale di stabilizzazione elettronica che impedisce il verificarsi di eccessivi rollii, tanto odiati da chi soffre il “mal di mare”.
Il bar a bordo è di elevata qualità. Molto comode le poltrone reclinabili.
Venezia
Venezia è collegata a Pola e Rovigno (soltanto in estate) tramite i traghetti della Venezia Lines.
Ricorda che sarà possibile imbarcare anche il veicolo solo sul traghetto che arriva a Rovigno; invece, sui catamarani che da Venezia vanno a Pola, potrai, eventualmente, portare con te solo una bici.
Il viaggio dura, in entrambi i casi, circa tre ore e mezza. I servizi a bordo sono davvero di buona qualità.
Spiagge dorate, acque cristalline, divertimento e buona cucina. Come ogni estate, la Grecia rimane una delle mete preferite da noi italiani e non solo. Ecco alcune informazioni utili su come raggiungerla, le compagnie marittime, gli orari e i porti di partenza.
Grimaldi Lines e Minoan collaborano per collegare i porti di Ancona e Brindisi con Patrasso, Corfù e Igoumenitsa. E’ possibile imbarcare la propria auto oppure un veicolo più grande. Nel caso si scegliesse di viaggiare in bici, questa dovrà essere condotta a mano sino all’apposita area di stivaggio senza costi aggiuntivi. Non mancano a bordo negozi, ristoranti à la Carte e self-service. Alcuni traghetti per la Grecia sono dotate di un centro benessere e dispongono di sale per conferenze. Consentiti gli animali a bordo (muniti di biglietto!).
Anek Lines in cooperazione con Supefast Ferries opera invece dai porti di Venezia, Ancona e Bari. Per chi volesse viaggiare comodo durante le tratte in notturna e senza badare a spese, offrono sistemazioni in cabine lusso con colazione inclusa.
Aree appositamente attrezzate consentono invece il campeggio a bordo. Gli ospiti che sceglieranno questa soluzione potranno usufruire di tutti i servizi e accedere alle aree comuni, pagando la tariffa del passaggio ponte in aggiunta alla quota del veicolo (questo servizio non è disponibile sulla tratta da/per Corfù e sulla motonave Asterion II). Ristoranti sia à la Carte che self-service. Animali ammessi.
A-ships offre un’alternativa più economica dal porto di Brindisi verso il porto di Igoumenitsa, con scalo a Corfù solo durante l’alta stagione.
Per chi possiede un animale domestico che ha voglia di vacanze, ricordarsi di selezionare la tariffa “Special Pet Category”. Sono presenti bar e ristoranti, possibilità di imbarcare il proprio veicolo, non è consentito il camping a bordo.
Ventouris Ferries collega la città di Bari ai porti di Cefalonia, Corfù e Igoumenitsa. A bordo potrai trovare bar e ristoranti, negozi duty-free ed alcune dispongono anche di un casinò. Su tutte le navi è possibile imbarcare il proprio veicolo.
N.B. Raccomandiamo sempre di verificare le misure consentite al momento dell’acquisto del biglietto che potrebbero variare a seconda della tratta, del tipo di imbarcazione oppure del vettore prescelto.
Analizziamo ora in dettaglio le varie rotte disponibili:
PARTENZE DA VENEZIA (Anek Lines – nave)
dal 24/05/21 al 30/09/21
– mercoledi ore 12:00 -> Igoumenitsa (14:30 del giorno successivo) -> Patrasso (21:30);
– sabato ore 13:30 -> Igoumenitsa (16:00 del giorno successivo) -> Patrasso (22:30);
dal 24/05/21 al 30/06/21 e dal 06/09/21 al 30/09/21
– domenica ore 12:00 -> Corfu (13:45) -> Igoumenitsa (15:00).
PARTENZE DA ANCONA (Grimaldi Lines – nave/traghetto)
destinazione Patrasso (22/23 ore)
dal 14/06/21 al 12/09/21
– lunedi ore 18:30;
– martedi nessuna partenza;
– mercoledì ore 14:00;
– giovedì ore 14:30;
– venerdi ore 16:00;
– sabato ore 17:30;
– domenica ore 16:30;
destinazione Igoumenitsa (19/21 ore)
dal 14/06/21 al 12/09/21
– tutti i giorni ore 19:30;
dal 17/06/21 al 12/09/21
– giovedi e venerdi con scalo a Corfù (16:00).
PARTENZE DA ANCONA (Anek Lines – nave)
dal 09/08/21 al 05/09/21
– lu/me/ve/do ore 13:30 -> Igoumenitsa (06:30) -> Patrasso (12:00);
– mar/gio/sab ore 16.30 -> Igoumenitsa (09:30) -> Patrasso (15:00);
dal 09/08/21 al 05/09/21
– martedi ore 13:30 -> Corfù (05:30) -> Igoumenitsa (06:45);
– giovedi ore 15:00 -> Corfù (07:00) -> Igoumenitsa (08:15).
PARTENZE DA BRINDISI (Grimaldi Lines – nave/traghetto)
– tutti i giorni ore 13:00 -> Igoumenitsa (22:00);
– sabato e domenica ore 13:00 -> Corfù (20:30) -> Igoumenitsa (22:30).
PARTENZE DA BRINDISI (A-Ships – traghetto)
dal 15/06/21 al 19/08/21
– martedi e mercoledi ore 12:00 -> Igoumenitsa (21:45);
dal 20/08/21 al 05/09/21
– lu/ma/me ore 12:00 -> Igoumenitsa (21:45);
dal 15/06/21 al 05/09/21
– giovedi ore 21:30 -> Igoumenitsa (07:00);
dal 15/06/21 al 15/07/21
– venerdi ore 21:30 -> Igoumenitsa (07:00);
dal 15/06/21 al 15/07/21
– domenica ore 23:59 -> Igoumenitsa (09:00);
dal 16/07/21 al 19/08/21
– ve/sa/do ore 21:30 -> Corfù (06.00) -> Igoumenitsa (08:00);
dal 20/08/21
– sabato ore 12:00 -> Corfù (20:30) -> Igoumenitsa (22:00);
– domenica ore 12:00 -> Igoumenitsa (21:45);
PATENZE DA BARI (Anek Lines – traghetto)
dal 01/06/21 al 30/06/21 e dal 20/09/21 al 30/09/21
– lu/ma/me/ve/sa ore 19:30 -> Igoumenitsa (05:30) -> Patrasso (13:00);
– domenica ore 13:30 -> Igoumenitsa (23:00) -> Patrasso (07:00);
– giovedi ore 19:30 -> Corfù (04:30) -> Igoumenitsa (08:00) -> Patrasso(13:00);
PARTENZE DA BARI (Ventouris Ferries – traghetto):
dal 19/07/21 al 30/08/21
– lunedi ore 20:00 -> Corfù (07:00) -> Igoumenitsa (08:30) – > Cefalonia (12.30)
dal 14/07/21 al 03/09/21
– mercoledi e venerdi ore 20:00 -> Corfù (07:00) -> Igoumenitsa (08:00);
dal 17/07/21 al 14/08/21
– sabato ore 23:59 -> Corfù (11:00) -> Igoumenitsa (12:00);
22 e 29 agosto 2021
– domenica ore 10:00 -> Igoumenitsa (22:00).
Grazie alla sua posizione geografica, a soli 10 km dalla costa toscana davanti a Piombino, l’Isola d’Elba è una meta facilmente raggiungibile grazie a numerosi collegamenti marittimi operati da diverse Compagnie di Navigazione (Blu Navy, Elba Ferries, Toremar, Moby e Corsica Ferries). La partenza è prevista da Piombino (o Bastia, in Corsica, durante la stagione estiva), mentre l’arrivo può avvenire a Portoferraio, Cavo o Rio Marina.
I traghetti per l’Isola d’Elba operano dalle 5 alle 23, con partenza ogni 30 minuti circa, proponendo più di 100 tratte al giorno. Il tragitto è breve e varia da 1 ora con i traghetti normali fino a 30 minuti con un traghetto veloce o un aliscafo. I traghetti sono di piccole dimensioni e privi di cabine; il passaggio ponte è l’unica opzione, mentre i mezzi di locomozione (automobile, moto, camper e furgone) sono ordinatamente sistemati in stiva. Durante la traversata, gli ospiti possono rilassarsi all’esterno sui diversi ponti, oppure all’interno su poltrone, divanetti o al bar. La sala tv e l’area gioco per i più piccoli completano i servizi delle varie imbarcazioni.
Nonostante la sua ridotta estensione di soli 233 km quadrati, l’Isola d’Elba racchiude tantissime attrattive storico-culturali come i borghi e i musei e naturali come le meravigliose spiagge. L’Isola rappresenta quindi la meta ideale per chi desidera sia una vacanza di qualche giorno sia un soggiorno più lungo; è il luogo perfetto per gli amanti della storia e della cultura locale, del relax, della natura e degli sport all’aria aperta (vela, trekking, mountain bike, immersioni subacquee, snorkeling, pesca, golf e tennis). Nessuno rimarrà deluso!
I borghi dell’Isola d’Elba sono dei veri tesori ed è molto difficile stabilire quali siano i più belli. Portoferraio, chiamata anche la “città rosa” per le vie del centro lastricate di calcare rosato, offre interessanti testimonianze storiche come il centro, le ville napoleoniche, forti, bastioni e siti archeologici di età etrusca e romana. La cultura è importante, ma lo è anche il relax e la cura della persona: le Terme di San Giovanni abbinano ai tradizionali bagni e cure di fanghi i più moderni servizi dedicati al relax e alla bellezza.
Il più antico borgo dell’Elba è Marciana alta, incantevole paesino caratterizzato da stradine lastricate con pietra elbana, strette casette con i portali di granito e piazzette abbellite con fontane. Il borgo ospita la Fortezza Pisana (fortificazione racchiusa da quattro torri), il Museo Archeologico con reperti risalenti all’età della Pietra e al periodo etrusco e il Santuario della Madonna del Monte. Da Marciana alta parte la cabinovia per raggiungere comodamente la cima del Monte Capanne, a 1000 metri sul livello del mare, dalla quale è possibile godere di panorami mozzafiato. Tale cima è anche raggiungibile a piedi con un percorso della durata di circa 3 ore. I sentieri sono immersi nella natura, tra boschi di leccio e castagni e, con un po’ di fortuna, vi è la possibilità d’incontrare numerose specie di animali come daini e falchi pellegrini.
Marciana Marina dona scorci pittoreschi grazie al suo porticciolo e alle case color pastello. Da non perdere una piacevole passeggiata nel quartiere Borgo del Cotone, antico paesello di pescatori con case dai colori vivaci poste su scogli a strapiombo sul mare.
Rio Marina, piccolo borgo di pescatori, in passato era considerato il principale centro di estrazione del ferro. Questo passato è testimoniato dal colore scuro delle spiagge e dal Parco Minerario che comprende diversi sentieri, un caratteristico trenino che porta alla scoperta dei minerali e del lavoro dei minatori e il Museo dei Minerali e dell’Arte Mineraria.
Capoliveri, borgo medievale arroccato in cima a una collina, ha un centro storico che vanta di una meravigliosa piazza, una terrazza vista mare, pittoreschi vicoli o “chiassi” fatti di arcate, case alte e strette, balconi fioriti, botteghe artigiane, ristoranti, taverne ed enoteche, boutique alla moda e mercatini.
Oltre a queste, sono imperdibili Porto Azzurro con la sua piazza Matteotti e il Santuario della Madonna di Monserrato e Pomonte con il relitto del mercantile Elviscot da esplorare in immersione subacquea.
Gli amanti del relax, del sole, del mare e della tintarella saranno felici di sapere che all’Isola D’Elba sono presenti più di 150 spiagge, libere o attrezzate. Veri e propri paradisi intervallati da zone rocciose, cale e baie di rara bellezza. Le spiagge sono un connubio perfetto di colori: sfumature di verde grazie alle pinete e alla macchia mediterranea e di blu/turchese dell’acqua. Tra le spiagge sabbiose, sono assolutamente da vedere (e da vivere!) Fetovaia, Cavoli, La Biodola, mentre tra le spiagge ghiaiose o ciottolose, la spiaggia Delle Ghiaie, Padulella, di Capo Bianco, di Sansone e de l’Enfola. Da non perdere i tratti di costa più selvaggi e rocciosi come quelli in prossimità della spiaggia di Chiessi, Patresi e Capo Sant’Andrea.